Questa storia è presente nel magazine Fenomenologie ed altre amenità
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Pubblicato il 07 febbraio 2019 in Scienza
Tags: #filosofia #arte #sciocchezze
TETRALOGO DELL'EMOZIONISMO POLITICO
Prima Legge populista
L'Emozione è tutto, la ragione è nulla. Il ragionamento non può contraddire l'Emozione-frame che crea il perimetro valoriale entro cui esso può muoversi.
Seconda Legge populista
Proclamare monda dai peccati precedenti.
In caso di critica o contraddizione, ribadire concetti base saldamente ancorati ai Valori Emotivi ristabilisce la via.
Terza Legge populista
Le contraddizioni si superano trovando falle in chi le evidenzia, che sia membro interno o critico esterno. Cercare di correggere dall'interno tali contraddizioni non è vietato, purché non si metta in dubbio il potere direzionale ed orientativo dell'Emozione
Quarta Legge populista
L'Emozione sorgente è il Vaffanculo Assoluto. Nessuna proposta o idea può prescindere dal rispetto del Rigetto della complessità.
PRIMO COROLLARIO
La tesi emotiva può essere smentita solo da critica che rimanga nello spettro dell'Emozione che la genera o si asi su un'altra Emozione di pari intensità.
SECONDO COROLLARIO
Il Popolo è depositario delle istanze emotive da cui deriva ogni ragionamento e di conseguenza qualsiasi azione politica. Ogni critica che cerchi di modificare tale deposito emozionale è da confutare ripristinando la sfera info-emotiva corretta.
TERZO COROLLARIO
Non è possibile contraddire l'Emozione-frame con un criterio razionale o dialettico ma solo da un punto di vista controemotivo, distillando il dubbio non di una errata valutazione della realtà, ma della percezione involontaria di un senso di colpa. Sentirsi in colpa, antinomia emotiva del Vaffanculo Assoluto, è avvertito non come emozione individuale, ma come una minaccia esterna alla sfera dell'infoemotività populistica; solo l'atto di Proclamazione dei valori base o l'attacco personale possono neutralizzare questa minaccia all'equilibrio emotivo interno al gruppo.
QUARTO COROLLARIO
La risoluzione di un problema non è accettabile qualora essa si svolga al di fuori la sfera emotiva di riferimento anche in una sola delle sue fasi a prescindere dalla sua efficacia.
To be continued...
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