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Pubblicato il 11 ottobre 2016 in Poesia
Tienimi tra le braccia,
stretta,
quasi non possa respirare.
Tienimi il viso,
quando le labbra
s’ incollano alle mie
e sussurri che m’ami,
e potrei ascoltarti all’infinito.
Tienimi i fianchi,
quando l’istinto
travolge la ragione
e annulla il senso
e la cognizione del tempo.
Tienimi la testa
sul tuo petto,
quando il respiro rallenta i battiti,
il sangue s’acquieta
e le palpebre stanche cedono al sonno.
Tienimi dentro te,
quando tutto sarà solo
un indelebile dolcissimo ricordo.
Tienimi,
non voglio pensarci adesso.
Tienimi e basta.
Stringimi.
Stringimi…
Ops! Sembra che tu abbia un po' esagerato, assicuraci che tu non sia un robot!
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