Questa storia è presente nel magazine Tre del mattino
528 visualizzazioni
1 minuti
Pubblicato il 21 settembre 2018 in Poesia
Tags: #alcool #amore #dipendenza #droga
Buonasera mia Regina,
ma che bello vederti anche oggi!
Anche se di tempo non è passato molto
si lo so
e tu lo sai che cosa mi hanno detto alla stazione?
Quello stupido di un negro di un controllore?
Che se mi ripresento in queste condizioni
lui la polizia dovrà chiamar.
Oh mia cara Regina
sera, cena, pranzo e mattina
Io senza di te non ci so star.
E se anche la gente di noi male parlerà
io ti giuro fedeltà!
Ma cara dove sei?
Ma cara cosa fai?
Sono già le tre, vieni subito da me.
Son due ore che non ti vedo,
io sto diventando pazzo
e pure dal bar mi hanno cacciato in preda all’imbarazzo.
Ho fatto brutte cose,
ma te lo giuro non sono cattivo
è che da quando non ci sei più
è iniziato il delirio.
Oh mia cara Regina
sera, cena, pranzo e mattina
Io senza di te non ci so star
E se anche la gente di noi male parlerà
io ti giuro fedeltà!
Lo sai
l’altro ieri al colloquio non mi sono presentato
per non tradire te
a casa tutto il giorno sono stato.
Loro mi hanno chiamato
ed io ho risposto
mi hanno attaccato
ed io ho urlato
e dopo qualche lacrima da te sono tornato
Tra le tua braccia calde non è vero che mi opprimi
fanculo gli specialisti,
brindiamo all’amore.
Ops! Sembra che tu abbia un po' esagerato, assicuraci che tu non sia un robot!
×
Nessuno ha ancora commentato, sii tu il primo!