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Pubblicato il 10 ottobre 2018 in Giornalismo
Tags: #letteratura #premi
Non solo il premio Strega. Una cosa è certa: in Italia non è possibile contare i premi letterari che regolarmente si tengono ogni anno perché sono semplicemente troppi. In effetti esistono premi per tutti i gusti e per tutte le tasche, assegnati da giurie formate da tutte le composizioni possibili e immaginabili attraverso i meccanismi più vari. Le categorie premiate sono le più disparate: si passa dalla poesia alla narrativa, ai generi letterari più strani fino ad arrivare a tematiche molto specifiche. Solitamente partecipare a un premio letterario è gratuito, salvo il costo d’invio di un determinato numero di copie alla giuria, ma questo non è sempre vero. Sui meccanismi di voto, poi, il genio italico si è sbizzarrito generando varianti sul tema davvero degne di nota. In questo articolo ci concentreremo sui premi italiani più famosi, cercando di capirne la storia e le curiosità.
È sicuramente il premio italiano più celebre e la sua eco mediatica va ben oltre gli italici confini. Entrare nella magica cinquina del premio Strega significa essere candidati a ricevere un bel po’ di attenzioni dall'intero establishment editoriale. Il meccanismo del Premio è assai particolare: la scelta dei libri in gara è affidata a un gruppo di quattrocento uomini e donne di cultura chiamati Amici della domenica, perché inizialmente si riunivano in questo giorno di pomeriggio. Ogni libro, se è appoggiato da almeno due candidature, arriva al Comitato direttivo che ha il compito di sceglierne 12. Questi poi vengono votati dagli Amici della domenica e dal Comitato: i migliori cinque diventano così ammissibili alla seconda votazione che ha luogo 15 giorni dopo. In questa sede vince il premio il libro più votato. Lo Strega è un premio famoso soprattutto per le sue polemiche; in effetti le grandi case editrici, attirate dall'impennata delle copie vendute in caso di vittoria, sono coinvolte spesso in grandi manovre per fare pressioni sui giurati. Regina incontrastata del premio è Mondadori che a oggi detiene 23 premi su 73: quasi uno su tre. La vincitrice del 2018 è Helena Janeczek con il romanzo La ragazza con la Leica edito da Guanda editore.
Sicuramente è il riconoscimento italiano più prestigioso per la letteratura per ragazzi, ma partiamo dall'inizio. Il premio è dedicato allo scrittore e poeta danese Hans Christian Andersen, dalla cui penna sono usciti testi immortali come La piccola fiammiferaia, La Sirenetta e Il brutto anatroccolo. Il premio è promosso dalla rivista Andersen che dal 1982 seleziona le migliori opere scegliendo in particolar modo le fra quelle innovative e originali. Il premio si tiene solitamente nel mese di maggio e la giuria è composta dalla redazione della rivista e dai fondatori della Libreria dei Ragazzi di Milano. I premi sono molti e molto ben assortiti: le categorie principali contemplano range di età differenti in modo da abbracciare la letteratura dai 0 agli oltre 15 anni. Grande spazio all'illustrazione e al fumetto, due linguaggi molto apprezzati per la loro capacità di contaminarsi con stili, registri e contenuti differenti. Il Premio Andersen 2018 è andato a Il buon viaggio, scritto da Beatrice Masini in collaborazione con l'illustratore Gianni De Conno.
La storia del premio Bagutta è indissolubilmente legata alla trattoria di Oreste Pepori in Via Bagutta in quel di Milano. Questa trattoria era il luogo preferito di un’allegra combriccola di amici che si riunivano qui per cenare e discutere di libri. L’idea del premio letterario nacque l’11 novembre 1926 e gli undici presenti si autoelessero come giuria. Fra i fondatori c’era Riccardo Bacchelli, celebre scrittore e drammaturgo italiano e Orio Vergani considerato come il primo fotoreporter italiano. Caratteristica dei membri della giuria era quella di non essere dei critici letterari in senso stretto ma semplicemente delle persone colte e fuori dagli schemi e dalle logiche editoriali. Questo spirito si è conservato intatto fino ai giorni nostri: il premio Bagutta si è ritagliato nel tempo un posto lontano dalle grandi operazioni di marketing editoriale delle case editrici riuscendo a farsi ricordare come uno dei premi più autentici dello Stivale. La vincitrice del Premio Bagutta 2018 è Helena Janeczek con il romanzo La ragazza con la Leica.
Il Campiello è un premio letterario istituito nel 1962 per volontà degli Industriali del Veneto. La cerimonia di premiazione ha sede a Venezia, solitamente al Palazzo Ducale o al Teatro La Fenice, nel mese di settembre. Il concorso premia esclusivamente opere di narrativa italiana pubblicate nell'anno precedente. Il meccanismo di premiazione è molto particolare: la giuria dei critici seleziona cinque libri pubblicati nell'anno di riferimento; questi vengono sottoposti a una giuria detta dei Trecento perché formata da trecento lettori di diversa estrazione socioculturale che ha il compito di selezionarne il vincitore. È possibile far parte della giuria dei Trecento solo una volta nella vita. L’evento di premiazione è un evento in cui si mescola cultura e mondanità in una cornice molto esclusiva. Il vincitore dell'edizione del 2018 è Valerio Valentini con il romanzo Gli 80 di Camporammaglia, edito da Laterza
Premio Campiello: Sito web
Il Premio letterario internazionale Viareggio Repaci viene istituito nel 1929 nella città omonima da Leonida Repaci. Il premio è con buona probabilità quello con la storia più controversa fra quelli italiani. La storia del Viareggio è legata a doppio filo alla figura del suo fondatore, intellettuale e scrittore italiano molto controverso che ne ha diretto le scelte artistiche fino al 1985, anno della sua morte. Repaci fondò il premio in aperto conflitto con il premio Bagutta, ritenendolo troppo informale e circoscritta a una vita da cenacolo. Il premio attirò fin da subito le attenzioni delle gerarchie fasciste e la direzione fu acquisita nel ’31 da Lando Ferretti e nel ’34 da Galeazzo Ciano. Durante la guerra il Premio fu sospeso per poi riprendere nel 1946. Dopo la morte del fondatore, nel 1985, il premio ha assunto il nome di Premio letterario internazionale Viareggio Repaci. Nel tempo il Viareggio ha collezionato una grande quantità di opere d’arte donate nel tempo da pittori e scultori che a vario titolo sono stati coinvolti nelle diverse manifestazioni collaterali al Premio. Nell'edizione 2018 ci sono stati ben due vincitori ex aequo: Fabio Genovesi con Il mare dove non si tocca edito da Mondadori e Giuseppe Lupo con Gli anni del nostro incanto pubblicato da Marsilio.
Premio Viareggio: Sito web
Il Bancarella è nato nel 1953 in Toscana per volontà dei Librai Pontremolesi. Nell'ottocento questi commercianti acquistavano libri popolari di narrativa e con la gerla ricolme di queste opere andavano a venderle contribuendo a costruire l’immaginario collettivo italiano. Acquistavano a intuito, guidati dall'esperienza che avevano accumulato negli anni, e stagione dopo stagione consolidarono i propri risultati commerciali. Per questi venditori ambulanti l’appuntamento era fissato in primavera al Passo della Cisa, punto situato sull'itinerario della via Francigena che separa la Lunigiana dalla Padania. Qui le varie famiglie si riunivano per scambiarsi informazioni commerciali sui libri più interessanti e per l’assegnazione delle zone dove vendere i libri senza pestarsi i piedi l’un con l’altro. Vendita all'aperto, bassi costi di gestione e spartizione dei territori ben ricompensarono i sacrifici dei Librai Pontremolesi e tutt'ora le famiglie che allora si occupavano della vendita itinerante dei libri rivestono un ruolo importante nel settore librario. Nel ’53 nasce il premio, l’unico in Italia interamente gestito da librai. Il premio si tiene in luglio e nel tempo ha premiato tre scrittori che poi hanno vinto lo stesso anno il premio Nobel. La vincitrice del premio 2018 è Dolores Redondo, scrittrice spagnola di Tutto questo ti darò, edito da DeA planeta.
Il Premio letterario internazionale Mondello Città di Palermo è stato istituito nel 1975 per volontà di alcuni intellettuali siciliani. Le sezioni più importanti di questo premio incoronano ogni anno un autore straniero e tre opere prime italiane. Una di queste si aggiudica il Supermondello, il premio finale assegnato da una giuria di lettori selezionati in tutta Italia. Il Mondello non è solo un premio ma anche un’occasione di dibattito sullo stato dell’arte della letteratura, della critica e del panorama editoriale italiano e internazionale. In effetti il Mondello nasce con una vocazione internazionale ben forte e precisa. Negli anni sono stati sette i vincitori del Premio che poi in seguito hanno vinto il premio Nobel per la letteratura. Il vincitore del Premio Mondello 2018 verrà annunciato Venerdì 30 novembre.
Premio Mondello: Sito web
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