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Pubblicato il 18 marzo 2019 in Didattica
Approda nella prima metà degli anni 70 negli Stati Uniti. Si può considerare come la somma della musica Afro-Americana, Funk e Soul. Alla fine deglianni 70, la musica Disco inizierà a dominare tutte le classifiche, con canzoni come YMCA e artisti come Donna Summer.
All'inizio degli anni quaranta, i termini Disc Jockey e la sua abbreviazione DJ erano in uso per descrivere i presentatori radiofonici. A causa delle restrizioni, nelle sale da ballo suonavano registrazioni, invece di utilizzare la musica dal vivo. Alla fine, questi luoghi assunsero il nome di discothèque. Nel 1959, il termine fu usato a Parigi per descrivere uno qualsiasi di questi tipi di locali notturni. L'anno successivo il termine fu usato negli Stati Uniti per descrivere quel tipo di club e un tipo di ballo in quei club.
Nel 1964, discothèque e l'abbreviazione disco furono usati per descrivere un tipo di abito senza maniche indossato quando si va ai nightclubs. Nel settembre dello stesso anno, la rivista Playboy usò la parola disco come un'abbreviazione per un nightclub in stile discothèque. Il primo articolo sulla disco fu scritto nel settembre del 1973 da Vince Alletti per la rivista Rolling Stone. Nel 1974 la radio WPIX-FM di New York mandò in onda in anteprima il primo programma radiofonico dedicato alla disco.
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