Natale che viene, Natale che va,
in questo universo diviso a metà,
tra sogni e speranze rivolte al futuro
e mille macerie dipinte sul muro.
Chissà se qualcuno in fondo vedrà
la luce del giorno che ancor brillerà
quel giorno tra tanti eppure diverso
che unisce chi vuole essere perso
nei piccoli gesti di pace ed amore,
cercando di essere un poco migliore.
Natale che ancora si affaccia sul mondo
come bambini in un girotondo,
la fiamma che arde sebben non sappiamo
cogliere il segno o non lo voliamo.
Perchè non ha più quel sapore di antico,
come un abbraccio dato a un amico,
son solo luci che brillano chiare
tra le vetrine pronte a attirare
gente disposte a sborsare denaro
mentre per altri il sapore è assai amaro.
Natale che invece dovrebbe servire
a dare l'inizio e fare capire
che non è soltanto una festa scontata
e che non finisce con una nottata.
Parole che ognuno promette a se stesso
con buoni propositi che però spesso
la vita scorre e rende scontata
questa bellissima notte fatata,
scioglie in un lago di false illusioni
chi pensa sia fatta di panettoni.
Natale che viene, Natale che va,
un anno e poi l'altro fin quando sarà
il vero pretesto per essere buoni
lasciando alle spalle le indecisioni.
In fondo possiamo almeno sperare
che un giorno riesca a trasformare
la vita di ognuno in una splendida festa,
e quel che succede e quello che resta
son baci ed abbracci e questo è normale,
perche è una magia che si chiama Natale.
Ops! Sembra che tu abbia un po' esagerato, assicuraci che tu non sia un robot!
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