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Pubblicato il 04 ottobre 2019 in Poesia
Tags: #Crepuscolo #PrimiQuarti #G_TorreDelSud #Vapor #Laboratorio
"Riposino in pace.
Sia così per sempre."
Pregai, perché quella volta ero ricercato.
Avevo alle calcagna una donna pazza d'amore per me: solcava i mari alla ricerca di un tesoro nascosto dietro le canzoni rissaiole dei pirati. C'era poi Il Fantasma, a cui avevo rubato l'identità per una lunga notte, e mi braccava in sogno per vendetta.
Era l'imbrunire, un crepuscolo eccezionale, e le strad'erano deserte. Si temeva il peggio: lo temevo io.
Fiutava le mie orme, tra gli altri, anche un eremita spinoso dal carattere irascibile, che per stanarmi varcava le soglie del Paradiso a vedere tutto il mondo in una volta.
Mi trovò sotto un salice a contar le crepe della mia spada, che si affilava solo con le lacrime, e piansi ogni goccia dell'anima mia.
Parlò, ma il mondo stava per finire, e ci guardammo negli occhi per sempre.
Ops! Sembra che tu abbia un po' esagerato, assicuraci che tu non sia un robot!
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