Questa storia è presente nel magazine Racconti brevi e Poesie improvvise
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Pubblicato il 17 maggio 2019 in Poesia
Pensavo, stupida, di contare qualcosa
mi tenevo stretta questa sciocca favola
come una piccola culla la sua bambola
ben sapendo che non si animerà mai.
Io non sapevo io ci speravo io lo credevo
e intanto nuotavo perduta nel nulla
di questa enorme fascinosa illusione.
Mi sono scaldata al suo fuoco fatuo
ho abbracciato gelidi fantasmi di sogni
mai sognati, ho vissuto una vita bugiarda.
Ho ascoltato voci che non parlavano a me
ho scambiato freddezza con passione
ho regalato pezzi d'anima in cambio di vento
d'inverno, mani gelate ed occhi ciechi.
Ho soltanto nuotato nel nulla
di questa enorme fascinosa illusione.
Ops! Sembra che tu abbia un po' esagerato, assicuraci che tu non sia un robot!
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