Questa storia è presente nel magazine La scrittura: specchio o lente d'ingrandimento?
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Pubblicato il 04 marzo 2021 in Fiabe
La bambina si recò dalla nonna con un grosso libro sotto al braccio, era un libro di fiabe trovato nella soffitta della casa.
La richiesta di leggerlo a voce alta fu volentieri accettata dalla nonnina che con impegno si mise a narrare.
In un paese lontano viveva una piccola fata dei boschi che voleva soltanto nutrirsi di fiori e di foglie purtroppo vivendo in una grande città non poteva soddisfare la sua esigenza allora per illudersi di poter nutrire il suo spirito affamato consultò il più grande libro di botanica iniziò quindi a leggere tutti i nomi così come erano proposti Achillea Aconito Alisso Altea Alyssa Amaranto Amarilli Amarillide Anemone Angelica Aquilegia Arnica Artemisia Aster Azalea Begonia Bella Di Notte Biancospino
Bocca Di Leone Brionia Bucaneve Calendula Calla Camelia Campanula Caprifoglio Cardo Cassia/Cassio Chionodoxa Ciclamino Cistus Clematide Clivia Crinum Crisantemo Croco Dalia Datura Dicentra Echium Edelweiss Elleboro Emerocallide Erba trinità Erica Escolzia Fiordaliso Fresia Gardenia Garofano Gazania Gelsomino/Gelsa Genziana Gerbera Giacinta/Giacinto
Giglio Gigliola Ginestra Girasole Gladiolo Ibis Laura Lavanda Lilia Lina/Lino Loto Magnolia Malva Margherita Melissa Miltonia Mimosa Mirtilla Muscari Narciso Non ti scordar di me Oleandro Orchidea Ortensia Papavero Peonia Primula Ranuncolo Rododendro Rosa Sabina Saponaria Silene Stella Alpina Surfinia Tarassaco Tulipano Viola Violetta Zinnia
La giornata volgeva all’imbrunire e nella cucina giaceva a terra un libro assassino, la sua arma era stata l’assenza di punteggiatura.
Ops! Sembra che tu abbia un po' esagerato, assicuraci che tu non sia un robot!
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