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Pubblicato il 20 settembre 2019 in Poesia
E mi parlerai del tempo
Che ci ha dimenticati
Sospesi nell’immobilità
Di vite mai vissute.
Ti ricorderai di parole
Che non ci sono note,
Sepolte dentro noi
Per paure mai affrontate.
Maledirai quel vento
Che altrove ha trasportato
I mie ed i tuoi semi, avanzi
Di esistenze mai cercate.
Piangerai le lacrime
Che non sapevi gelide
Di un passato perduto
In lande mai esistite.
Mi stringerai di nuovo
In un abbraccio vuoto
Di corpi già abbandonati
A demoni mai sconfitti.
E mi parlerai di noi:
due punti tracciati
sulle infinite righe
dell’esistenza umana
che per un’ultima volta,
una volta soltanto,
hanno varcato la soglia
di un Eden sconosciuto.
Ops! Sembra che tu abbia un po' esagerato, assicuraci che tu non sia un robot!
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